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costiera Amalfitana

Come scegliere il miglior fotografo per il tuo matrimonio? Ti svelo consigli e segreti…

Come scegliere il fotografo giusto per il giorno più importante della tua vita? Se pensi di avere in mano tutte le armi per effettuare una buona selezione, sappi che molto probabilmente non è così. La verità è che non puoi avere le idee chiare fino in fondo su cosa stai cercando, semplicemente perché non conosci il mestiere del fotografo nei suoi aspetti più tecnici. Tranquillizzati però, perché tutto ciò è assolutamente normale. Lasciati piuttosto consigliare da chi ha fatto della fotografia il suo lavoro, per captare qualche utile dritta e alcuni segreti su come deve essere un buon servizio fotografico di matrimonio.
Solo conoscendo la corretta modalità con cui il lavoro viene svolto potrai trovare, nel mare di offerte a disposizione, la persona giusta per realizzare un album fotografico che dovrà essere unico e in grado di sorprendere per la sua straordinarietà.
Una cosa è certa, per scattare fotografie di un matrimonio non serve solo una grande abilità tecnica, ma è fondamentale la creatività, unita a un pizzico di pazzia da parte del professionista. Sì, perché il vero fotografo di matrimoni è quella persona disposta a tutto pur di ottenere lo scatto perfetto. È colui che si arrampicherebbe ovunque pur di immortalare gli sposi dall’angolatura perfetta. Probabilmente ti starai chiedendo come fare a individuare una persona che abbia questa grande voglia di rendere unico il ricordo più bello e tangibile dell’evento. In realtà non è troppo difficile riconoscere un buon fotografo, basta esaminare con cura il suo portfolio e lasciarsi guidare dall’istinto, oltre che dal proprio gusto personale. Le foto scattate con cuore e passione hanno sempre quel qualcosa in più che le contraddistingue e saper riconoscere un lavoro qualitativamente standard da uno brillante e originale non è affatto così difficile come credi.
Ovviamente un buon fotografo di nozze deve essere in possesso dell’attrezzatura adatta oltre che disporre di un team che lo affianchi in ogni istante della cerimonia e del banchetto. Naturalmente questo aspetto del suo modo di lavorare sarà lui stesso a spiegarlo quando fisserete un appuntamento per conoscervi e valutare se le tue esigenze e la sua offerta possono incontrarsi. Inutile dire che in quell’occasione dovrai fare tante domande e dovrai impegnarti a capire se caratterialmente potrai andare d’accordo con quella persona.
Ti sembrerà una banalità, infatti, ma l’affinità caratteriale con il professionista è uno dei segreti per un ottimo servizio di matrimonio. Prova a chiederti se riusciresti ad essere spontaneo e naturale trovandoti di fronte una persona che non ti va a genio. Probabilmente no, ed ecco dunque che la tua sensazione di disagio spunterebbe fuori anche negli scatti fotografici più importanti della giornata. Diverso è invece il discorso se con il professionista si crea un feeling. Ridere e scherzare con chi quel giorno sarà impegnato a lavorare per te, aiuterà ad allentare la tensione e l’espressività delle tue fotografie ne guadagnerà sensibilmente.
Molti pensano che l’esperienza del fotografo sia da sola una garanzia della riuscita del lavoro. La verità è che tanti anni di attività non bastano a forgiare un fotografo professionista, se quest’ultimo non ha dentro di sé quel qualcosa in più che lo rende un vero professionista del settore. Per questo voglio darti un consiglio molto importante. Quando ti troverai a dover effettuare la tua scelta definitiva, non fermarti alle apparenze, non dare perso all’anzianità professionale del professionista, ma perdi del tempo a valutarne i lavori, consulta il suo sito internet, fai un giro sui social network e guarda i suoi book fotografici . Insomma, non tralasciare nessun aspetto, perché solo in questo modo riuscirai a individuare il miglior fotografo per il tuo matrimonio.

Matrimonio in Costiera Amalfitana

Le più belle location per le foto del tuo matrimonio in Costiera amalfitana

Per me che sono un fotografo per matrimoni a Salerno, la vicina Costiera amalfitana è una miniera di scatti strepitosi. Non mi stanco mai di scoprire e di proporre per le mie foto nuovi sfondi: dal Piano di Sorrento a Vietri sul mare, ognuna delle sue 860 curve della Costiera nasconde una sorpresa e, per me che fotografo matrimoni, rappresenta davvero una fonte continua di ispirazione ma anche una scelta difficile tra cornici una più suggestiva dell’altra. I ruderi della villa di Pollio oppure il Sentiero degli Dei? Furore e il suo fiordo oppure la valle delle Ferriere? O ancora: noleggiare una barca alla spiaggia grande di Positano con qualche scatto nelle acqua mitiche di Li Galli? Con la barca si può arrivare alle tante calette non raggiungibili da terra per istantanee uniche e cariche di imprevedibili entusiasmi. Tra le barche di Marina grande o a strapiombo sul mare da Villa La Terrazza, è impossibile non approfittare delle bellezze di Sorrento: dal Capo di Sorrento, poi, attraverso una stradina prospiciente un’enorme scogliera si arriva ad uno splendido arco naturale che scende verso il mare direttamente tra i ruderi della villa di Felice Pollio, o meglio conosciuti, Bagni della regina Giovanna: riflessi di luce da una storia millenaria tra resti di mosaici, archi di pietra e una passerella di legno affacciata sul mare. Subito dopo Sorrento, mi faccio immancabilmente attrarre dalle bellezze di Nerano e dalla baia di Recommone con le sue due grotte, per poi arrivare a Punta Campanella: qualch scatto nella caletta proprio di fronte ai faraglioni di Capri. Scatti in piena luce che carpiscono scorci spettacolari: sullo sfondo Capri, Sorrento ed Amalfi. L’approdo dei pescatori e la torre della guardia costiera di Rocommone sono scatti semplici che si caricano dei bagliori di riflessi limpidi dell’acqua e più in là, a Crapolla, il fiordo ciottoloso nel cuore della baia è una cornice di remoto fascino cristallino. Il sentiero naturalistico che da Nerano scende alla baia di Jeranto è fatto per scatti indimenticabili di un panorama senza pari: i faraglioni, punta Campanella e Punta Licosa strette in un solo abbraccio. Lo stesso percorso, da Marina del Cantone alla baia di Ieranto, è possibile farlo in barca, per scatti altrettanto carichi di luce e intensità . Questi luoghi sono densi di incanto, avvolti da una luce paradisiaca, e resi mitici dalla leggenda che vuole che proprio qui il canto delle Sirene abbia incantato Ulisse. Gli scatti si appropriano di un’atmosfera quasi sacra davanti a panorami che si caricano di azzurri improvvisi e di bianchi rocciosi, la macchina fotografica sembra riuscire a catturare anche le voci, i profumi e la brezza che arrivano da tempi remoti: la favola insomma, che credo ogni matrimonio meriti.

Come tralasciare la bellezza di Conca dei Marini? Gli scatti alla Grotta dello Smeraldo per un fotografo di matrimoni sono irrinunciabili, scegliendo di arrivare dalle scalette oppure dal mare, si accede alla spelonca con una zattera, e si procede tra fantastiche strutture stalagmitiche dai riflessi verdi. Ma, prima di arrivare a Conca dei Marini, le sue terrazze meravigliose e il suo promontorio, bisogna tassativamente fare tappa a Furore, pareti rocciose altissime su un lembo di spiaggia che si insinua inaspettata e sorprendente. Le scalette di pietra, le cupole arabeggianti, l’arco che si affaccia sul mare e il vecchio borgo marinaro sono un set perfetto per creare un’atmosfera da sogno disegnata dal sole del primo pomeriggio. Da Furore, mi avvicino ad Amalfi, dove, partendo dal Duomo posso inerpicarmi lungo il sentiero che porta alla Valle delle Ferriere: anche qui, scatti memorabili tra cascate naturali, felci e pioppi, archi di pietra, resti delle ferriere medioevali, mulini ad acqua e ponticelli di legno, per una location di rara bellezza: uno scatto mozzafiato ai piedi di una la cascata ed uno tenerissimo tra gli strani personaggi del presepe nella casa contadina. Una sosta ad Erchie per approfittare dello sfondo della bellissima roccaforte saracena sul picco della scogliera e delle suggestioni delle terrazze e dei gruppetti di case bianche aggrappate alla roccia. Sicuramente questo itinerario nell’arco di un’unica giornata è piuttosto impegnativo, ma non manca la possibilità di rinfrancarsi nelle piccole locande e si arriva in tempo ad Amalfi per approfittare della luce crepuscolare che filtra attraverso il Chiostro del Paradiso, nel Duomo, tra gli intrecci delle sue fantastiche colonnine marmoree per un chiaroscuro indelebile nel tempo. Non posso terminare il mio lavoro da fotografo di matrimoni senza gli affascinanti scatti notturni, e la cornice migliore è quella dalla spiaggia di Amalfi con i suoi archi magnificati e l’illuminazione diffusa del paesaggio che s’inerpica lungo le pareti montuose lanciando morbidi riflessi sull’acqua. La luce della luna, qualche piccola barca che ondeggia ancorata nella baia e il risultato è perfetto, davvero memorabile.