Le più belle location per le foto del tuo matrimonio in Costiera amalfitana
Per me che sono un fotografo per matrimoni a Salerno, la vicina Costiera amalfitana è una miniera di scatti strepitosi. Non mi stanco mai di scoprire e di proporre per le mie foto nuovi sfondi: dal Piano di Sorrento a Vietri sul mare, ognuna delle sue 860 curve della Costiera nasconde una sorpresa e, per me che fotografo matrimoni, rappresenta davvero una fonte continua di ispirazione ma anche una scelta difficile tra cornici una più suggestiva dell’altra. I ruderi della villa di Pollio oppure il Sentiero degli Dei? Furore e il suo fiordo oppure la valle delle Ferriere? O ancora: noleggiare una barca alla spiaggia grande di Positano con qualche scatto nelle acqua mitiche di Li Galli? Con la barca si può arrivare alle tante calette non raggiungibili da terra per istantanee uniche e cariche di imprevedibili entusiasmi. Tra le barche di Marina grande o a strapiombo sul mare da Villa La Terrazza, è impossibile non approfittare delle bellezze di Sorrento: dal Capo di Sorrento, poi, attraverso una stradina prospiciente un’enorme scogliera si arriva ad uno splendido arco naturale che scende verso il mare direttamente tra i ruderi della villa di Felice Pollio, o meglio conosciuti, Bagni della regina Giovanna: riflessi di luce da una storia millenaria tra resti di mosaici, archi di pietra e una passerella di legno affacciata sul mare. Subito dopo Sorrento, mi faccio immancabilmente attrarre dalle bellezze di Nerano e dalla baia di Recommone con le sue due grotte, per poi arrivare a Punta Campanella: qualch scatto nella caletta proprio di fronte ai faraglioni di Capri. Scatti in piena luce che carpiscono scorci spettacolari: sullo sfondo Capri, Sorrento ed Amalfi. L’approdo dei pescatori e la torre della guardia costiera di Rocommone sono scatti semplici che si caricano dei bagliori di riflessi limpidi dell’acqua e più in là, a Crapolla, il fiordo ciottoloso nel cuore della baia è una cornice di remoto fascino cristallino. Il sentiero naturalistico che da Nerano scende alla baia di Jeranto è fatto per scatti indimenticabili di un panorama senza pari: i faraglioni, punta Campanella e Punta Licosa strette in un solo abbraccio. Lo stesso percorso, da Marina del Cantone alla baia di Ieranto, è possibile farlo in barca, per scatti altrettanto carichi di luce e intensità . Questi luoghi sono densi di incanto, avvolti da una luce paradisiaca, e resi mitici dalla leggenda che vuole che proprio qui il canto delle Sirene abbia incantato Ulisse. Gli scatti si appropriano di un’atmosfera quasi sacra davanti a panorami che si caricano di azzurri improvvisi e di bianchi rocciosi, la macchina fotografica sembra riuscire a catturare anche le voci, i profumi e la brezza che arrivano da tempi remoti: la favola insomma, che credo ogni matrimonio meriti.
Come tralasciare la bellezza di Conca dei Marini? Gli scatti alla Grotta dello Smeraldo per un fotografo di matrimoni sono irrinunciabili, scegliendo di arrivare dalle scalette oppure dal mare, si accede alla spelonca con una zattera, e si procede tra fantastiche strutture stalagmitiche dai riflessi verdi. Ma, prima di arrivare a Conca dei Marini, le sue terrazze meravigliose e il suo promontorio, bisogna tassativamente fare tappa a Furore, pareti rocciose altissime su un lembo di spiaggia che si insinua inaspettata e sorprendente. Le scalette di pietra, le cupole arabeggianti, l’arco che si affaccia sul mare e il vecchio borgo marinaro sono un set perfetto per creare un’atmosfera da sogno disegnata dal sole del primo pomeriggio. Da Furore, mi avvicino ad Amalfi, dove, partendo dal Duomo posso inerpicarmi lungo il sentiero che porta alla Valle delle Ferriere: anche qui, scatti memorabili tra cascate naturali, felci e pioppi, archi di pietra, resti delle ferriere medioevali, mulini ad acqua e ponticelli di legno, per una location di rara bellezza: uno scatto mozzafiato ai piedi di una la cascata ed uno tenerissimo tra gli strani personaggi del presepe nella casa contadina. Una sosta ad Erchie per approfittare dello sfondo della bellissima roccaforte saracena sul picco della scogliera e delle suggestioni delle terrazze e dei gruppetti di case bianche aggrappate alla roccia. Sicuramente questo itinerario nell’arco di un’unica giornata è piuttosto impegnativo, ma non manca la possibilità di rinfrancarsi nelle piccole locande e si arriva in tempo ad Amalfi per approfittare della luce crepuscolare che filtra attraverso il Chiostro del Paradiso, nel Duomo, tra gli intrecci delle sue fantastiche colonnine marmoree per un chiaroscuro indelebile nel tempo. Non posso terminare il mio lavoro da fotografo di matrimoni senza gli affascinanti scatti notturni, e la cornice migliore è quella dalla spiaggia di Amalfi con i suoi archi magnificati e l’illuminazione diffusa del paesaggio che s’inerpica lungo le pareti montuose lanciando morbidi riflessi sull’acqua. La luce della luna, qualche piccola barca che ondeggia ancorata nella baia e il risultato è perfetto, davvero memorabile.